Gita fuori porta con Meeters. Visita in cantina nell’Oltrepò Pavese
I weekend per me sono fatti per staccare la spina. Quale occasione migliore di una gita fuori porta per vivere a pieno il tempo libero? A volte non serve prendersi una lunga vacanza, ma basta semplicemente godersi una giornata fuori città, scoprire posti nuovi e fare il pieno di natura e bellezza. Succede però a volte di non trovare amici disponibili che ti seguono nelle tue uscite. Per non parlare dell’auto che non ho, che rende la logistica più complicata anche perché spesso si tratta di posti dove i mezzi pubblici non arrivano. Mi sono trovata diverse volte a dover rinunciare o rimandare quell’escursione, quella passeggiata al lago, quella visita in cantina tanto desiderata. Fin quando non ho scoperto Meeters. Ne hai mai sentito parlare? Si tratta di una piattaforma che permette alle persone di incontrarsi organizzando gite, viaggi ed eventi in tutta Italia. Sul sito trovi tantissime esperienze dalle attività in giornata al viaggio in più giorni, che tu voglia scoprire il tuo territorio o esplorare nuovi posti, hai davvero l’imbarazzo della scelta.
Meeters: la mia esperienza
Ho partecipato qualche domenica fa ad una visita guidata tra vigneti e cantina nell’Oltrepò Pavese seguito da uno slow brunch. Era da tempo che desideravo scoprire questa zona a due passi da Milano, dove puoi trovare tante aziende agricole e una natura rigogliosa. Colgo la palla al balzo e mi iscrivo. C’erano per fortuna ancora posti disponibili.
L’esperienza è iniziata prima di quella vera e propria nel senso che, una volta iscritta, ho avuto la possibilità di conoscere i miei compagni di avventura nella chat dedicata all’evento e organizzarmi con i passaggi in auto. Geniale vero? Insomma un modo easy per rompere il ghiaccio prima di vivere l’evento.
Abbiamo visitato l’Azienda Agricola Calatroni che, situata al confine con S.Maria della Versa, nella rigogliosa vallata dell’Oltrepò Pavese, produce vini biologici. Ad accoglierci Stefano, uno dei titolari, che ci ha portato tra i vigneti raccontandoci la storia dell’azienda. Vignaioli dal 1964, si sono occupati in un primo momento solamente della coltivazione e vendita dell’uva, successivamente, da quando l’azienda è stata rilevata dai nipoti Cristian e Stefano, si sono dati anche alla vinificazione producendo ottimi vini alcuni dei quali si sono aggiudicati premi importanti quali Gambero Rosso 2019 “Due Bicchieri Rossi” e Slow Wine 2019 “Vino Quotidiano“. Interessante è stata la spiegazione dei metodi di produzione da loro adottati completamente biologici. Ho scoperto, a tal riguardo, che la coltivazione biologica di un vigneto richiede tantissima cura ed attenzione oltre a dover rispettare un disciplinare in merito alle sostanze nutritive da utilizzare. Dalla spiegazione di Stefano si evince tanta passione e amore per il lavoro e per il proprio territorio che lui e la sua famiglia fanno conoscere grazie ai loro vini. Alla visita ai vigneti è seguita quella alla bottaia dove sono conservate anche le bottiglie di spumante. E sì perché, altra interessante chicca, l’azienda agricola Calatroni si distingue anche per la produzione di spumante con metodo classico.
Dopo la visita ci hanno accolto nella sala degustazione dove abbiamo degustato quattro vini abbinati a prodotti locali della Comunità Slow Food Oltrepò Pavese: un bianco fermo, uno spumante, un rosso e un vino da dessert. Devo dire che il rosso è stato quello che più mi ha conquistata seguito dal vino dolce che si lascia bere con piacere.
L’azienda è circondata da un contesto spettacolare. Infatti dopo pranzo ci siamo concessi una passeggiata lungo i filari godendoci il panorama delle colline dell’Oltrepò Pavese che sono davvero affascinanti. Che meraviglia!
Il momento conviviale era quello che tutti attendevamo sia per l’aspetto enogastronomico sia per quello della socialità. Abbiamo infatti avuto modo di conoscerci e chiacchierare su viaggi, esperienze e attività da fare nel tempo libero. Nessuno si conosceva prima eppure, grazie al filo conduttore dei viaggi e delle escursioni siamo riusciti quasi tutti ad entrare in sintonia. Al punto che, dopo il pranzetto, con alcuni di loro ho organizzato in autonomia una passeggiata a Pavia visto che era di passaggio per raggiungere Milano.
Questo tipo di esperienze servono anche a questo, a conoscere persone che hanno i tuoi stessi interessi e passioni con cui interagire e uscire anche in occasioni diverse.
Dalle 9.30 di mattina sono rientrata a casa alle 20:00 soddisfatta dall’esperienza, felice di aver scoperto posti nuovi e fatto nuove conoscenze. Quello che ti lascia un’esperienza come questa è soprattutto la motivazione e la voglia ancora più forte di continuare ad esplorare, scoprire il mondo e le persone. Meeters ha il potere di farti guarire dalla divanite! Hai presente quella vocina che ti dice “staccati da quel divano ed esci a conquistare il mondo”? Provare per credere!
Qualche info in più su Meeters
Se vuoi provare anche tu a partecipare alle esperienze di Meeters non devi far altro che andare sul sito e scegliere l’esperienza che più ti piace. Ma per avere vantaggi esclusivi come ad esempio sconti dedicati, possibilità di accedere alle chat della tua città, assicurazione medica inclusa per gli eventi in giornata e molto altro, è necessario iscriversi.
L’iscrizione ha un costo di 29 euro l’anno. Le esperienze hanno un costo che varia dai €15 in su a seconda della tipologia e, quelle in giornata, si avvalgono di guide certificate. Con Meeters puoi partecipare anche alle vacanze di più giorni che ti permettono di svoltare tanti fine settimana trascorsi annoiati casa e, novità bomba, Meeters Family, eventi dedicati ai genitori con bambini. Quante persone separate con figli, spesso piccoli, sono costretti a restare a casa nei weekend perché non sanno cosa fare e con chi? Ecco, Meeters ha pensato anche a questo. Geniale!
Mi piace particolarmente questa realtà anche perché condivido in pieno i loro valori: promuovono la nostra bellissima Italia in nome dell’amicizia e dello stare insieme strizzando l’occhio all’ambiente. Che vuoi di più dalla vita?