Guida al Fuorisalone 2025: mostre, installazioni ed eventi imperdibili

Ci siamo: sta per tornare la Design Week, e tutta Milano si prepara ad accogliere eventi, installazioni, mostre e appuntamenti inediti. Il Salone del Mobile, l’appuntamento più importante per il panorama internazionale dell’arredamento e del design, porta da sempre una ventata di novità e creatività attraendo addetti ai lavori e appassionati di design da tutto il mondo. Da molti anni ormai, protagonista della week è senza dubbio il Fuorisalone, evento che tutti aspettiamo con grande fermento ed entusiasmo, una grande festa della creatività che coinvolge tutta la città. Ogni anno è sempre più coinvolgente e invade strade, cortili, location, con progetti fuori dall’ordinario che sfidano l’imamginazione.
Il Fuorisalone si terrà dal 7 al 13 aprile e coinvolgerà i distretti di Brera Design District, ZonaTortona, Isola Design Festival, Durini Design District, Porta Venezia Design District, 5Vie, Zona Sarpi. Mostre, eventi ed installazioni non saranno però confinati a questi distretti, ma si espanderanno su tutto il territorio della città e persino fuori (anche qust’anno Alcova sarà presente a Varedo (MI) in quattro location) dando nuova linfa a quartieri centrali e periferici. Un’occasione unica per scoprire palazzi storici, spazi solitamente non accessibili al pubblico, location abbandonate e in disuso e riscoprire la città con occhi diversi.
Gli eventi sono davvero tantissimi e, per tua comodità, abbiamo pensato di creare una piccola guida con una selezione di mostre, installazioni che secondo noi vale la pena visitare. Per approfondimenti e per il programma completo degli eventi del Fuorisalone, ti rimandiamo al sito ufficiale.
Indice
IL TEMA
Il tema di questa edizione è “Mondi Connessi“: non è solo un tema, ma un manifesto che invita a ripensare il design come tessuto vivo tra umanità, tecnologia e natura. Un intreccio dinamico di forze che collaborano, si sfidano e si trasformano in un equilibrio in continua evoluzione. E così ogni progetto è un atto di connessione. Il design del futuro non è solo estetica, ma un filo che cuce nuove possibilità, modella relazioni e disegna il mondo che verrà.
BRERA DESIGN DISTRICT
CREATION BY INTERNI. “CRE-ACTION” è il titolo della grande Mostra Evento ideata e organizzata da INTERNI, il magazine di interior e contemporary design che prenderà vita dal 7 al 17 aprile, in cinque location della città. L’Università degli Studi di Milano – Cà Granda, l’Orto Botanico di Brera, l’Audi House of Progress presso il Portrait Milano, Eataly Milano Smeraldo e l’Urban Up | Unipol De Castillia 23.
UNIVERSITA’ STATALE. L’università è ogni anno uno delle tappe imperdibili del Fuorisalone dove puoi ammirare tantissime installazioni. Tutte offrono esperienze uniche e interattive, esplorando il legame tra design, sostenibilità e innovazione. In particolare, il cortile principale dell’università, sarà trasformato in un’ampia piazza italiana, storico cuore pulsante della vita sociale e commerciale, reinterpretata in chiave contemporanea. L’installazione si chiama “The Amazing Plaza” ed è stata curata dello studio internazionale MAD e presentata da Amazon. Altre installazioni da vedere all’Università Statale “Kalos – Il Caleidoscopio della cultura” di Celia Stefania Centonze installazione artistica creata con GO! 2025 Capitale Europea della Cultura e PromoTurismo FVG; “A Beat of Water” di BIG (Bjarke Ingels Group) per Roca, un’installazione immersiva che mostra il ciclo dell’acqua e la sua gestione responsabile, “Tetras” di SOM per Artemide, un’installazione situata nel porticato superiore del cortile del Filarete, che richiama una costellazione di luci che sembra estendersi all’infinito oltre l’Università;“Wind Labyrinth” di Piero Lissoni per Sanlorenzo, un labirinto di vele upcycled che evoca il mare e il vento.Università degli Studi di Milano – Via Festa del Perdono, dal 7 al 17 aprile
ORTO BOTANICO DI BRERA. Una delle location più suggestive della nostra città ospiterà le installazioni di due grandi protagonisti della scena internazionale del design, della comunicazione e delle performances: Philippe Starck con la mostra politica “WAR FLAGS” by Philippe Starck (con Rémi Babinet & Co per ABS Group), e nello strettone della Pinacoteca di Brera, Marco Balich con l’opera “It Means Peace”(realizzata da Balich Wonder Studio con il supporto di Pasquale Bruni), che trasforma un momento di passaggio in una riflessione personale e collettiva sulla pace. Via Brera 28/Via Fiori Oscuri 4.
PINACOTECA DI BRERA CON “Library of Light” BY ES DEVIL. Il cortile d’onore della Pinacoteca di Brera sarà teatro di un’installazione cinetica monumentale dell’artista Es Devil celebrata in tutto il mondo come una “poetessa della luce”. L’installazione è una sorta di biblioteca in movimento e interattiva: una struttura luminosa e rotante di 18 metri di diametro, composta da scaffali illuminati contenenti oltre 2.000 volumi donati da Feltrinelli. Di giorno, un piano specchiante inclinato sulla sommità cattura la luce del sole e la riflette sulle colonne, sulle statue e su angoli mai illuminati prima, rivelando dettagli architettonici nascosti. Di notte, la scultura si accende, proiettando ombre in movimento sulle pareti del cortile, trasformandolo in una scenografia eterea dove luce e riflessi scrivono una nuova narrazione visiva. Ogni sera alle 20.00, la libreria prende voce con letture recitate accompagnate da un display LED scorrevole. I visitatori possono sfogliare i volumi, donarne di nuovi e contribuire a un archivio in continua espansione, destinato a entrare nel Sistema Bibliotecario di Milano e proseguire il suo viaggio tra i lettori. Ingresso libero, dal 7 al 21 aprile, dalle ore 9.00 alle 21.00.
LA CASA PARADISO DI MARIO CUCINELLA. Nel cortile della storica sede del Corriere della Sera, che nel 2026 celebrerà i suoi 150 anni, sorgerà un’installazione visionaria firmata Mario Cucinella Architects. Al centro della scena, imponenti cupole geodetiche sospese come bolle fluttuanti ospiteranno un esperimento futuristico: la Città Paradiso, un’utopia urbana generata dall’intelligenza artificiale sulla base dei desideri espressi dai milanesi. Un’immersione in un futuro possibile, dove tecnologia e creatività ridisegnano il concetto di città ideale. Via Solfrino 28.
DIGITAL GARDEN – AMERICAN EXPRESS. Nel cuore di Via Palermo 16 ti aspetta un’installazione immersiva site specific di American Express. Firmata dalla visual artist Debora Hirsch, trasforma lo spazio in un ecosistema interattivo, dove arte e tecnologia si intrecciano per farci riflettere sul ruolo della natura in un mondo sempre più connesso. E se vuoi concederti un momento di relax esclusivo, al piano superiore ti aspetta la temporary lounge “American Express Living”, riservata ai Titolari di Carta Platino e Centurion. Un viaggio tra reale e virtuale, tra natura e innovazione. Sei pront* a scoprire questo giardino nascosto? Via Palermo 16, aperta al pubblico dal 9 al 13 aprile.
GLO FOR ART – Torna anche quest’anno il progetto “glo for art” che trasforma Palazzo Moscova 18 in un vero e proprio Creative Hub, un centro pulsante di eventi, installazioni e attività coinvolgenti. A firmare questa esperienza immersiva è Michela Picchi, che con il suo stile pop-surrealista dà vita a un’opera interattiva ispirata al tema “Mondi Connessi”. Tra colori accesi, forme dinamiche e tecnologie invisibili, i visitatori saranno guidati in un percorso sensoriale che fonde classico e moderno, creando un dialogo tra arte e innovazione. Un’esperienza che stimola la creatività e favorisce connessioni autentiche. Palazzo Moscova, Via della Moscova 18. Lunedì 07 Aprile h. 14:00—18:00; 8-12 aprile 10-20; 13 aprile 10.00-19.00.
LA CASA GIAPPONESE DI MUJI. Lo studio 5∙5 firma una casa-manifesto che fonde design, comfort e sostenibilità, ispirandosi all’architettura giapponese. Una struttura modulare con materiali biologici, isolamento in tessuto riciclato e un tetto bianco per combattere il surriscaldamento urbano. L’installazione si trova nel Giardino Pippa Bacca. Un’occasione per scoprire questa oasi verde riqualificata da Nivea, WWF e Comune di Milano. Via Tommaso da Cazzaniga.
GUCCI BAMBOO ENCOUNTERS. Nei suggestivi Chiostri di San Simpliciano, Gucci celebra il bambù, elemento iconico nella storia del design e simbolo della Maison. Un percorso immersivo curato da 2050+, tra innovazione e tradizione. Chiostri di San Simpliciano, Piazza Paolo VI, 6.
BRERA DESIGN APARTMENT – PROGETTO “ORIZZONTI”. E’ il nuovo allestimento curato dallo studio Zanellato/Bortotto che partendo dal tema dell'”orizzonte” esplora cosa c’è oltre un confine. Il progetto è un percorso dove visioni letterarie, fotografie, appunti e opere d’arte diventano materia di ricerca e sperimentazione. Per maggiori info visita il sito www.breradesignapartment.com, via Palermo 1.
MOLTENI&C a PALAZZO MOLTENI e a PALAZZO POLDI PEZZOLLI. Il Fuorisalone sarà l’occasione per scoprire il nuovo hub di Molteni&C: Palazzo Molteni, in Via Manzoni 9. Un edificio storico di 3.000 mq su 7 piani, dove influenze Liberty e neoclassiche si fondono in un nuovo Pavilion Urbano, progettato da Vincent Van Duysen e concepito come la dimora di un collezionista d’arte e design. L’apertura celebra anche i 90 anni del brand, segnando una nuova fase della sua crescita. Molteni&C sarà protagonista anche al Museo Poldi Pezzoli con l’installazione “Letters to Milan”, un tributo alla città e alla sua creatività. Palazzo Molteni – Via Manzoni 9; Museo Poldi Pezzoli – Via Manzoni 12.
ROBERT WILSON AL CASTELLO SFORZESCO. Il celebre artista americano dialoga con la Pietà Rondanini, l’ultimo capolavoro non finito di Michelangelo, in un progetto di rara intensità tra arte, luce e suono. Imperdibile. L’installazione sarà visitabile fino al 18 maggio 2025. Presso il Castello Sforzesco.
FONDAZIONE ACHILLE CASTIGLIONI PRESENTA “RIEDITA”. Una piccola rassegna di aperture sull’archivio conservato in Fondazione. Sono quattro le scene che incorniciano le riedizioni presentate: una scena notturna con Comodo e Trio, un paesaggio di acqua, ottone cromo e ombre con il Rubinetto Castiglioni, una stella di platonica geometria si è appoggiata davanti allo specchio trasformandosi nel Tappeto Taraxacum, e infine andiamo fino a Morbio, passando per Lierna per un’intima partita a briscola tra amici. Prenotazione obbligatoria a info@achillecastiglioni.it oppure chiamando questo numero 028053606. Dall’8 al 13 aprile 2025 – Piazza Castello 27, Milano

ZONA TORTONA
La zona storica del Fuorisalone, dove tutto ebbe inzio, propone un progetto che unisce realtà come Tortona Rocks, Tortona Design Week, Superstudio e Base. Un racconto corale che affronta le sfide del domani attraverso la lente del design, proponendo soluzioni audaci e visionarie.
IQOS e SELETTI – In Opificio 31, IQOS e Seletti trasformano il concetto di piazza italiana in un’esperienza immersiva con “Curious X: Sensorium Piazza”. Un’installazione monumentale che fonde arte, tecnologia e design, dove paesaggi sonori avvolgenti e superfici digitali interattive trasportano il pubblico in un nuovo spazio esperienziale. Qui, ogni visitatore diventa parte dell’opera, lasciando il proprio segno attraverso strumenti digitali e intrecciando la propria creatività con il design dell’installazione. Opificio 31, via Tortona 31.
IKEA SI FA IN DUE. In Via Vigevano 18, spazio che nel 2015 ospitò l’iconico IKEA Temporary, il brand svedese esplora come il design democratico possa migliorare la vita quotidiana. L’evento si sviluppa con una nuova collezione che fonde innovazione e tradizione e con la mostra “Do Something. Change Everything”, progettata da Midori Hasuike, che invita a riflettere sul potere delle scelte quotidiane nel costruire un futuro più sostenibile. Via Vigevano 18.
NONOSTANTEMARRAS. Antonio Marras, artista, stilista e designer torna a stupirci nel suo meraviglioso concept store Nonostantemarras. Un cortile nascosto, immerso in un ex spazio industriale un tempo occupato da un’officina. Uno showroom che durante la Design Week si trasforma in una galleria d’arte. Un angolo affascinante, che proprio in questo periodo diventa ancora più magico. Anche quest’anno si conferma la collaborazione tra Antonio Marras e la Famiglia Rana. Sarà presente il Temporary Bistrot & Restaurant “Famiglia Rana” (aprirà il 7 aprile alle 18.00) dove, tra i colori e i profumi dei glicini, potrai fare colazione, pranzo e apritivo. La cena sarà servita nel ristorante interno. Non vediamo l’ora di vederlo! Da lunedì 7 aprile a partire dalle 18.00 a domenica 13 aprile 2025. Colazione dalle 10.00 alle 12.00, Pranzo dalle 12.30 alle 15.00, Aperitivo dalle 18.00, Cena ore 20.00. Via Cola di Rienzo 8.

PORTA VENEZIA DISTRICT
Nel quartiere più inclusivo e cosmopolita di Milano, Porta Venezia Design District presenta No Boundaries Design. To Create, one must first question everything. Ispirato a Eileen Gray—designer visionaria, artista e architetta che ha ridefinito il modernismo, il concept promuove una filosofia del design libera da barriere.
MEET DIGITAL CULTURE CENTER. Headquarter del distretto, ospiterà la mostra Realia di Sabrina Ratté, visual artist québécoise: tecnologia e biologia, due realtà apparentemente distanti, si fondono per ridefinire il nostro rapporto con l’ambiente, offrendo un’esperienza sensoriale e concettuale unica, in sinergia con HAIKI+. Un viaggio tra natura e artificio, memoria e futuro, alla ricerca di nuovi modi di abitare e immaginare il mondo. Via Vittorio Veneto 2
TOILETPAPER AI BASTIONI DI PORTA VENEZIA. Lo studio creativo fondato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, in collaborazione con PRIMA ASSICURAZIONI, main partner di Porta Venezia Design District, decora il famoso varco con uno speciale pattern tutto serpenti tinto di viola, “un simbolo pulsante di metamorfosi, un flusso di energia in continua evoluzione“. Non vediamo l’ora di vederlo e immortalarlo! Bastioni Porta Venezia
L’APPARTAMENTO BY ARTEMEST A PALAZZO DONIZZETTI. In occasione del suo 10° anniversario, Artemest, celebra il fascino senza tempo dell’artigianato e del design italiano attraverso la visione di sei studi di interior design internazionali all’interno della splendida cornice di Palazzo Donizetti, capolavoro architettonico del XIX secolo. In ogni stanza del Palazzo, esponendosarà esposta una straordinaria selezione di arredi, illuminazione, arte e decoro dei migliori artigiani, brand e artisti presenti su Artemest. Sarà un’esplosione di bellezza e di incanto! Palazzo Donizetti, via Gaetano Donizetti 48.
GARAGE 21 by GOOGLE. Una delle installazioni che sembrano promettere bene è “Making the Invisible Visible”: l’opera fa luce sull’arte e sul design come atti di alchimia che danno vita alle idee, un progetto Co-creato dalla Chief Design Officer of Consumer Devices di Google, Ivy Ross, e dal suo team di progettazione in collaborazione con l’artista della luce e dell’acqua Lachlan Turczan. La luce, solitamente fugace e immateriale, assume una permanenza materiale, trasformandosi in qualcosa che può essere toccato, abitato e sentito: si piega, scorre o si solidifica in piani strutturati che rispondono con un dinamismo fluido. Via Archimede 26
MARCANTONIO PER SKODA. Il noto artista contemporaneo trasforma il cortile del PAC, in un paesaggio onirico. Un viaggio fantastico si sviluppa attraverso percorsi sospesi, creature simboliche e paesaggi poetici dove statue ispirate agli animali e alla natura incarnano metaforicamente l’essenza della nuova Elroq completamente elettrica. Queste installazioni dinamiche fanno rivivere le caratteristiche dell’auto attraverso l’emozione e la scoperta. Via Palestro 14.
LAVAZZA AL PALAZZO DEL SENATO. Lavazza presenta l’installazione site-specific “Source of Pleasure” dell’architetta e designer brasiliana Juliana Lima Vasconcellos, un percorso multisensoriale che esplora l’universo del caffè stimolando tutti i sensi. Al centro del cortile del Palazzo del Senato, l’installazione si presenta come una struttura monumentale, dall’atmosfera raccolta e quasi sacra, che, con un diametro di 18 metri, sin dal primo sguardo richiama ai toni del caffè. Palazzo del Senato – Via Senato 10.
MOSTRA NEGLI SPAZI DELLA PISCINA COZZI. Si tratta della prima mostra personale dello studio 6:AM: “Two-Fold Silence”: offre l’opportunità di immergersi nell’universo creativo del brand fondato da Edoardo Pandolfo e Francesco Palù. L’esposizione, all’interno degli storici ex bagni pubblici della Piscina Cozzi di viale Tunisia 35, dà vita a uno spazio evocativo che, un tempo adibito a docce pubbliche e abbandonato per decenni, si trasforma attraverso il design. In mostra, le nuove collezioni di illuminazione e oggetti di 6:AM, insieme ad una selezione di creazioni passate. Un’occasione per riscoprire questo affascinante spazio storico con occhi nuovi. Piscina Cozzi – Viale Tunisia 35

5VIE
Il Distretto dell 5Vie torna al Fuorisalone con un’importante novità: oltre agli storici spazi di Palazzo Correnti in via Cesare Correnti 14 e SIAM in via Santa Marta 18, è prevista anche un’esposizione alle Cavallerizze di via Olona 4, presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci.
CASA ORNELLA. Un luogo straordinario, una tappa imperdibile durante il Fuorisalone dove l’interior design incontra l’arte. L’ho visitata per la prima volta lo scorso anno e me ne sono innamorata! Il conept di questa edizione è: “Mediterranea – Andamento Lento”, un’esperienza fluida e sensoriale dell’abitare. Curato da Maria Vittoria Paggini, il progetto ribalta la gerarchia domestica, ponendo al centro bagno e cucina, che diventano protagonisti di un nuovo modo di vivere la casa. Qui, il design non si osserva, si attraversa, mentre il ritmo quotidiano rallenta, lasciando spazio a una dimensione più intima e dilatata. Non vedo l’ora e tu? E’ consigliata la prenotazione.Via Conca del Naviglio, 10
PALAZZO LITTA. Tappa imperdibile del Fuorisalone, Palazzo Litta, dal 7 al 13 aprile sarà il palcoscenico di “Migrations” la mostra organizzata da MoscaPartners, fondata da Caterina Mosca e Valerio Castelli, che esplora il design come catalizzatore di scambi culturali e innovazione creativa. Il Cortile d’Onore ospiterà l’installazione site specific dell’ architetto coreano Byoung Soo Cho che esplora il legame tra l’uomo e la terra attraverso tre elementi. Gli interni ospiteranno una selezione di progetti innovativi realizzati da designer e aziende provenienti da Paesi come Bangladesh, Giappone, Lituania e Canada che porteranno a Milano tradizioni e tecniche dei loro luoghi d’origine, offrendo una panoramica globale delle tendenze attuali nel design. Info e registrazioni qui. Corso Magenta 24. 10.00 – 18.45 chiusura cancelli / Sabato – Domenica 9.00 – 20.00.

CHIOSTRO DELLE RANE. Anche Santa Maria delle Grazie quest’anno sarà teatro di una delle esposizioni del Fuorisalone 2025. Luca Trazzi porta in scena “Graffito di Luce by Luca Trazzi per F.A.N. Eyurope Lighting” nel Chiostro delel Rane. Nello spazio (che per l’occasione verrà aperto in esclusiva), è stato ritrovato un graffito partendo dal quale il designer proporrà un’idea di lighting che si preannuncia magica da visitare di notte. Chiesa Santa Maria delle Grazie, via Antonio Sassi 3.
LABORATORIO PARAVICINI. In uno dei luoghi più affascinanti delle 5Vie, lo studio Mary Lennox, realizzerà un “Jardin à l’Italienne”: un paesaggio sospeso e senza tempo. Via Nerino 8 e via Santa Marta 21.
SARA RICCIARDI SI FA IN DUE. La nota designer, ormai di casa nel distretto delle 5Vie, sarà presente in due location: in via Cesare Correnti, dove espone “Girotondo” un’esposizione con una serie di vasi realizzati dopo dei workshop in cui è stato chiesto a dei bambini tra 4 e 10 anni la loro visione dell’amore. La seconda è “The Chrysalis Knows The River’s Song”, ispirata alla trasformazione della crisalide: si tratta di una clessidra sonora in cui le persone sono invitate ad entrare, presso Cavallerizze, via Olona 4.
CHIESA DI SAN BERNARDINO ALLE MONACHE. Uno dei motivi per cui amo il Fuorisalone è proprio la scelta di location insolite e apparentemente lontane del mondo del design. Ed ecco che questa affascinante chiesa sarà il palcoscenico del progetto curato da Maria Cristina Didero e Tony Chambers che vede l’esposizione di giovani progettisti di Singapore. Il focus sarà innovazione e tecnologia settori in cui la città stato del Sud Est asiatico che, nel 2025 celebra i suoi 60 anni, eccelle. Via Lanzone, 13

DURINI DESIGN DISTRICT
Nel cuore di Milano, il distretto di Via Durini si conferma epicentro del design, ospitando nei suoi showroom le anteprime delle novità 2025. Quest’anno, l’area si rinnova con un’identità ancora più forte: nasce DDDESIGN (DDD), un polo creativo che celebra l’eccellenza del design e ne promuove la qualità a livello globale.
Le strade intorno a San Babila si trasformano in un vero e proprio hub di creatività, dove brand, designer e professionisti si incontrano per dare vita a nuove connessioni strategiche e ispirazioni senza confini.
TRIENNALE MILANO
Triennale Milano, punto di riferimento internazionale per il design e l’architettura, presenta un programma espositivo ricco di mostre e installazioni che esplorano le molteplici sfaccettature della progettazione contemporanea.
Tra le esposizioni principali:
- Forme Mobili – Il percorso espositivo del Museo del Design Italiano, curato da Marco Sammicheli con allestimento di Luca Stoppini, che indaga il rapporto tra corpo, silhouette e movimento attraverso nuove acquisizioni e prestiti.
- Franco Raggi. Pensieri Instabili – Un omaggio al pensiero visionario di Franco Raggi, curato da Marco Sammicheli e Francesca Pellicciari, con un allestimento firmato dallo studio Piovenefabi.
- John Giorno: A Labour of LOVE – Una mostra che celebra il legame tra poesia e arte, curata da Nicola Ricciardi ed Eleonora Molignani, realizzata in collaborazione con Giorno Poetry System, miart e Fiera Milano.
- Ettore Sottsass. Architetture Paesaggi Rovine – Un’immersione nel mondo di Sottsass, curata da Marco Sammicheli, con Barbara Radice e Iskra Grisogono di Studio Sottsass, e con la direzione artistica di Christoph Radl.
Un viaggio tra storia, innovazione e sperimentazione, in perfetto stile Triennale!
ISOLA DESIGN FESTIVAL
Tema di questa edizione di Isola è “Design is Human” che invita a riflettere sulla relazione tra esseri umani e design. Il design dovrebbe iniziare su scala umana, migliorando in ultima analisi il benessere sia delle persone che del pianeta. Affinché ciò accada, i designer devono ricercare soluzioni creative e garantire processi responsabili.
Passeggiando per il quartiere di Isola, da via Luigi Porro Lambertenghi a via Confalonieri, da via Cola Montano a Via Spalato, i visitatori incontreranno mostre e spazi interattivi e creativi.
Tra le location protagoniste di questa edizione, il nuovo spazio BasicVillage Milano, un ex spazio industriale che è stato oggetto di un’importante riqualificazione urbana. Oggi è il nuovo quartier generale di BasicNet, brand di moda che detiene i marchi di Kappa, K-way, Superga e Sebago. Ci sono gli showroom, un enorme spazio eventi e un pub. Spesso vengono organizzate mostre ed eventi. La settimana del design sarà l’occasione giusta per dare una sbirciatina. BasicVillage via dell’Aprica 12. Maggiori info qui.
ZONA SARPI
ADI DESIGN MUSEUM. “Best of Both Worlds: ITALY. Arte e Design in Italia 1915 – 2025” è la mostra ospitata in occasione della Design Week 2025. L’esposizione ripercorre le tappe fondamentali dai primi anni del XX secolo, dal futurismo all’industrializzazione, fino alla stagione Pop di Joe Colombo e al radicalismo di Sottsass, Mendini e Memphis, arrivando all’era digitale e all’Internet of Things.
FABBRICA DEL VAPORE. Qui potrete vedere la mostra ‘REVEAL: progetti e prototipi inediti di donne designer’ a cura di Anty Pansera con l’associazione DcomeDesign. O anche ‘HI-MAZE’, un’installazione immersiva ideata da Studio Cappellini Design e interamente realizzata in Solid Surface HIMACS.
ALTRE ZONE
DROPCITY MAGAZZINI STAZIONE CENTRALE. Anche quest’anno il Fuorisalone torna nei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale di Milano. Sai che rappresentano un edificio di grande interesse storico, economico e culturale? Se ti soffermi un attimo scopri la facciata in stile tardo liberty con influenze decò, i particolari portali in ferro battuto, tipici dello stile d’inizio Novecento e simili a quelli presenti nella Stazione Centrale. Mi sono sempre chiesta come mai questo gigantesco complesso non sia stato oggetto di una reale riqualificazione. Per fortuna c’è il Fuorisalone, occasione speciale per far rivivere questi spazi. Cosa vedremo? Una mostra potente e provocatoria sugli ambienti carcerari. “Prison Times – Spatial Dynamics of Penal Environments“, in programma dal 3 aprile al 31 maggio, offre uno sguardo inedito sul sistema carcerario globale. Oggetti provenienti da prigioni di tutto il mondo vengono esposti con un approccio clinico, rivelando il loro ruolo nelle routine istituzionalizzate e nelle dinamiche del complesso industriale carcerario. Un’esposizione che invita alla riflessione, senza retorica né romanticizzazione del dolore.
L’ARTE COREANA NELLA GALLERIA ROSSANA ORLANDI. La nota galleria ospita la personale “Yong Nam Kim. Come Across“. Un corpus di circa 20 sculture e installazioni raccontano il fascino e la complessità della cultura coreana, tra design e arte, tra tradizione e modernità, tra ricordi personali e cultura popolare. L’arte di Yong Nam Kim (Seoul, 1961) si ispira alla filosofia orientale dell'”Oseck”: i cinque colori della teoria dei cinque elementi secondo cui ad ogni colore corrisponde una direzione, una forma e un universo. 7-13 sprile, Via Matteo Bandello, 14, ore 9.00-20.00.
FUORIMILANO
ALCOVA. Uno dei miei progetti preferiti, Alcova, dedicato al design d’avanguardia torna per il secondo anno a Varedo e lo fa in grande occupando quattro sedi distinte: Villa Borsani e Villa Bagatti Valsecchi, due dimore di straordinaria bellezza solitamente chiuse al pubblico e due location abbandonate, l’ex fabbrica SNIA e le Serre Pasino. Due architetture industriali abbandonate, di cui la natura ha parzialmente ripreso possesso. Altra novità di quest’anno, il biglietto di ingresso obbligatorio di 25 Euro per villa Borsani (che potete acquistare qui, e che dà il diritto all’ingresso prioritario per le altre altre location, che per fortuna restano gratuite. 7-13 Aprile, 11:00-19:00 (ultimo ingresso 18:00), Villa Borsani: 10:00-19:00

E, dopo una giornata in giro per mostre e installazioni, che ne dici di fermarti per un aperitivo o una cena in un locale artistico e di design? In questo articolo ti suggerisco otto posti da provare durante il Fuorisalone.
Spero che con questa mini guida ti abbiamo aiutato a conoscere gli eventi e le mostre imperdibili del Fuorisalone 2025. Sai già che non riuscirai a vedere tutto, vero? E, infatti sarà dura la selezione. Il bello del Fuorisalone è anche lasciarsi guidare dall’istinto e scoprire iniziative e luoghi anche senza troppa pianificazione. Sei d’accordo?
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Per approfondimenti sugli eventi del Fuorisalone 2025 ti invitiamo a visitare il sito ufficiale dell’evento.