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Nasce la guida “Fuori Stazione”: otto itinerari enogastronomici alla scoperta della Lombardia in treno

Fuori Stazione

C’è un modo nuovo per scoprire i sapori della Lombardia: in treno.

Trenord, insieme a Lonely Planet ha appena presentato “Fuori Stazione”, una guida che raccoglie itinerari enogastronomici raggiungibili comodamente con il treno pensata per chi ama esplorare la nostra Regione senza auto e con uno spirito più sostenibile.

L’idea è semplice ma potentissima: mostrare come, al di là di ogni stazione, si aprano territori ricchi di tradizioni, piatti iconici, produttori locali, trattorie storiche e panorami che raccontano l’anima enogastronomica lombarda meglio di qualsiasi brochure.

Chi, come me, ama il treno apprezzerà molto questa guida.
Io non ho l’auto e ormai da anni mi muovo quasi sempre su rotaia. All’inizio era una condizione imposta dalle circostanze, oggi è diventata una scelta.
Il treno ti costringe a rallentare, a guardare fuori dal finestrino, ad ascoltare il viaggio senza fretta. È un modo di spostarsi più leggero, sostenibile, umano. E ogni volta che parto, mi ricordo perché lo amo così tanto.

Per questo la nuova guida “Fuori Stazione”, realizzata da Trenord insieme a Lonely Planet mi ha particolarmente conquistata: un invito a scoprire la Lombardia del gusto lasciandosi accompagnare in un viaggio lento e sorprendente tra sapori, tradizioni e paesaggi che cambiano a ogni fermata.

 

“Fuori Stazione” un progetto di valorizzazione del territorio

La guida, firmata da Luca Iaccarino, giornalista gastronomico tra i più stimati in Italia,  propone un modo nuovo di viaggiare, dove il gusto diventa una bussola e le rotaie diventano il percorso ideale per scoprire l’anima più autentica della Lombardia e nasce con un obiettivo chiaro: incoraggiare un turismo più consapevole e accessibile, valorizzando allo stesso tempo le eccellenze enogastronomiche della regione.

Negli ultimi anni, la combinazione tra turismo lento, valorizzazione del territorio e mobilità sostenibile ha generato una vera rivoluzione nelle esperienze di viaggio: sempre più persone cercano itinerari pronti, facilmente raggiungibili, immersivi e soprattutto capaci di connettere paesaggi, tradizioni culinarie e cultura locale.

Durante la presentazione, Andrea Severini, Amministratore Delegato di Trenord ha ricordato un dato interessante: quasi 10 milioni di persone hanno già viaggiato in treno verso destinazioni turistiche tra weekend ed estate 2025, con un aumento rispetto allo scorso anno. Inoltre, 120mila clienti hanno acquistato i biglietti delle “Gite in treno”, che prevedono  treno+esperienza, pacchetti già pronti che combinano trasporto e attività: degustazioni, visite guidate, percorsi culturali, esperienze outdoor.  “Questi dati confermano il valore del lavoro che abbiamo portato avanti negli anni con il territorio, per incoraggiare l’uso del treno nel tempo libero, verso destinazioni note e angoli nascosti” dichiara Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord e aggiunge “Sono risultati che vogliamo incrementare continuamente, con la nuova guida e le proposte per la stagione invernale, a beneficio della mobilità sostenibile”.

Insomma, utilizzare il treno anche nel tempo libero sta diventando un’abitudine per molti. Arrivare direttamente nel cuore di città, borghi o vallate senza doversi preoccupare del traffico è sicuramente un modo di viaggiare più leggero, senza stress e più aperto alla scoperta.

 

Otto tappe per esplorare la Lombardia in treno

La guida “Fuori Stazione” è organizzata in otto itinerari, tutti costruiti con una logica smart: dalle stazioni ai luoghi del gusto.
Si passa dai vigneti dell’Oltrepò alle cantine scavate nella roccia valtellinese, dai borghi affacciati sui laghi allo skyline di Milano, con l’idea di trasformare ogni arrivo in stazione in un punto di partenza.

La logica è semplice e potentissima: appena scendi dal treno, puoi immergerti subito nel territorio, assaggiare, osservare e scoprire. Ogni tappa è stata selezionata dal food editor di Lonely Planet Luca Iaccarino con un approccio quasi cinematografico: colori, profumi, dialoghi, incontri, piatti, storie. Questa capacità narrativa si riflette nella guida e nel modo in cui ogni “fermata del gusto” viene raccontata, rendendo il percorso un vero viaggio sensoriale.

Per ogni tappa vengono indicati:

  • ristoranti, trattorie e produttori da non perdere
  • piatti tipici locali (dall’ossobuco al risotto giallo, ai casonséi, allo Sfursàt)
  • eventi e manifestazioni da segnare in agenda
  • la distanza a piedi dalla stazione, per sapere subito quanto si cammina e per programmare una giornata in base alle proprie energie e al proprio ritmo. Sapere che un ristorante tipico si trova a 300, 500 o 900 metri dal binario aiuta a evitare imprevisti e a vivere l’esperienza con leggerezza.

Perché scegliere la guida “Fuori Stazione”

Scegliere la guida nata dalla collaborazione tra Trenord e Lonely Planet, significa abbracciare un modo di viaggiare che unisce leggerezza, sostenibilità e autenticità. È la risposta perfetta a chi vuole scoprire la Lombardia senza lo stress dell’auto e con la libertà di fermarsi dove il territorio offre il meglio. Il tutto nel pieno rispetto della natura.

In un momento storico in cui l’attenzione verso l’impatto ambientale dei nostri spostamenti è sempre più alta, questo format di viaggio permette di conciliare scoperta e consapevolezza, lasciando al treno il ruolo di “mezzo gentile” che accompagna i viaggiatori verso esperienze immersive.

Ma non solo. Questo modo di viaggiare contribuisce a contrastare l’overtourism. Gli itinerari della guida “Fuori Stazione” toccano paesi piccoli, poco conosciuti, angoli nascosti. Viaggiare in treno permette di non sovraccaricarli, di visitarli senza portare traffico, senza riempire i parcheggi e senza invadere gli spazi quotidiani dei residenti.

È possibile scaricare gratuitamente “Fuori stazione” dal link su trenord.it;

I Treni della Neve: stagione 2025/2026

Per l’inverno 2025/26 tornano i “Treni della neve”, i pacchetti che includono viaggio A/R da qualsiasi stazione lombarda, navetta fino agli impianti e skipass.
La proposta di Trenord per un turismo senz’auto continua a crescere e oggi permette di raggiungere facilmente Aprica, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio e Domobianca, grazie anche alla collaborazione con Discovera e Snowit.

Tutti gli itinerari sono online su trenord.it dal 20 novembre.

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