QUARTA TAPPA DELL’EVENTO ROVAGNATI: SFIDA TRA FOODBLOGGER
Metti 4 giovani e radiose foodbloggers, un loft accogliente a misura di live cooking, una giuria d’eccezione formata da prestigiose personalità del mondo food, un pubblico caldo e curioso, ed ecco in scena uno dei food contest più intriganti e adrenalici che abbia mai visto, organizzato da Rovagnati.
Si è svolta giovedì 6 marzo, la quarta ed ultima tappa di Snello Blind Box un foodblogger contest per celebrare il benessere e il mangiar sano e buono.
Nell’ampia e accessoriata cucina dell’Inkitchen loft in via Adige a Milano, @spadellatissima aka Lina D’Ambrosio con il blog spadellatissima.com, Irene Prandi con il blog stuzzichevole.com, Serena Oliva con il blog cucchiaiodistelle.com e Arianna Vianelli con il blog unafranciacortinaincucina.com, si sono sfidate tra i fornelli mostrando grinta, passione e tanta creatività.
La gara consisteva nell’usare uno dei prodotti Snello Gusto e Benessere associato ad altri ingredienti a sorpresa segretamente racchiusi in un’apposita blind box. Un’impresa non proprio semplice se si pensa che hanno avuto a disposizione poco tempo per preparare il piatto. In questi casi sensibilità gastronomica e conoscenza degli ingredienti diventano indispensabili per creare in pochi minuti un piatto da vero chef.
La blind box n°1, che prevedeva bresaola, noci, mela, topinambur, spinaci è toccata a Irene Prandi che ha creato “Fiori d’inverno”, un piatto molto creativo con cantuccini salati a base di nocciole. Davvero interessante. Peccato per la cottura dei cantuccini che non è stata perfetta. Arianna Vianelli ha dovuto creare un piatto partendo dal tacchino arrosto unito a pera, nocciole, cima di rapa e carote. E’ stata l’unica a preparare un primo all’italiana, un risotto, molto gustoso e impiantato devo dire in modo impeccabile.
@spadellatissima ha sfoggiato la sua inventiva sfornando un piatto a base di crudo stagionato unito a mandarino, pinoli, finocchi e crescione. I suoi biscottini ai pinoli mi hanno davvero conquistata per il gusto delicato e la creatività negli abbinamenti.
A Serena Oliva è toccata la blind box n°4 in cui imperava il prosciutto cotto unito all’arancia, mandorle, indivia e ravanello, ingredienti a mio parere di difficile combinazione. Serena ha tuttavia mostrato grande abilità e creatività sfornando dei pancake salati gustosi.
La giuria di esperti capeggiata dallo chef multi stellato Davide Scabin, volto televisivo noto a tutti per la sua partecipazione a La prova del cuoco, ha valutato i piatti tenendo conto di alcuni criteri quali l’impiantamento, la creatività nel combinare gli ingredienti e il gusto. La nostra franciacortinaincucina si è aggiudicata il premio ed ha portato a casa un contratto con Rovagnati di un anno che prevede la redazione del blog di Mondo Snello. Davvero una grande soddisfazione per Arianna Vianelli e un’interessante opportunità lavorativa. Trasformare la propria passione in lavoro è il sogno di tutti. Entusiasmo, voglia di fare, curiosità si autoalimentano, per non parlare dell’elemento gratificazione e soddisfazione che credo non ha eguali nell’ambito lavorativo.
Sono state davvero tutte molto brave, hanno mostrato tanta grinta, passione e creatività da vendere durante questa gara difficile in perfetto stile master chef. Complimenti a tutte!
Ma non è finita qui. In un corner appositamente allestito, durante la gara, un gruppo di bambini da 5 ai 10 anni si sono improvvisati piccoli chef grazie all’aiuto della multitasking chef Stefania Corrado. Hanno preparato dei finger food fantastici a base di philadelfia, prosciutto e semi di sesamo e dei lollipop con parmigiano e semi di zucca che hanno conquistato subito la giuria di esperti.
E’ stato un evento organizzato a pennello e curato nei minimi dettagli. E’ stato interessante assistere al contest e vedere quattro impavide donne gareggiare davanti ai fornelli sfoggiando professionalità, gentilezza, (per tutto il contest sono state col sorriso sulle labbra) e grinta da vendere.
E’ stata poi un’interessante occasione per conoscere esperti e personaggi del mondo del food, come tante simpatiche e brave foodbloggers che hanno commentato il contest a suon di tweet e hanno sostenuto le loro colleghe durante la gara mostrando complicità e solidarietà.
E come diceva Gusteau, il grande chef di Ratatouille,”Chiunque può cucinare, ma solo gli intrepidi possono diventare dei grandi”.
scritto da ELENA