10 idee per una gita fuori porta da Milano in primavera

Voglia di gite fuori porta? Ecco i nostri consigli su dove andare in giornata da Milano! La primavera è la stagione perfetta per organizzare delle belle gite fuori porta, e Milano offre la possibilità di raggiungere in poche ore posti e paesaggi davvero fantastici! Con la natura che si risveglia dopo l’inverno, le temperature miti e il sole che inizia a scaldare viene proprio voglia di uscire di casa e fare una bella escursione, un pic nic sul parco o semplicemente godersi un po’ l’aria aperta.

Ci sono molte destinazioni interessanti da visitare a breve distanza da Milano, quindi basta conoscerle per avere davvero l’imbarazzo della scelta. Per esempio, i laghi sono ottimi per prendere un po’ di sole e rilassarsi davanti all’acqua, e anche, perché no, gustare un bel pranzo di pesce. Gli sportivi possono optare per una vasta gamma di attività all’aperto: giri in bicicletta, trekking a piedi, e visite a parchi naturali. Ma nei dintorni di Milano ci sono anche città storiche famose per la loro cultura e la loro storia che meritano una visita.

Insomma, con c’è niente di meglio di una gita fuori porta in primavera per rilassarsi, godere della natura e scoprire nuovi posti!

Per gli amanti della natura: Varenna e orrido di Bellano

Conosci Varenna, la perla del Lago di Como? Ci troviamo in provincia di Lecco, a un’ora e un quarto circa da Milano, meta raggiungibile anche in treno. La visita al famoso borgo di case colorate arroccate a ridosso del lago è d’obbligo come anche al Castello di Vezio. Caratteristica è la passeggiata degli innamorati, un breve percorso pedonale che porta dall’imbarcadero di Varenna fino al centro del paese, una passerella di poche centinaia di metri a sbalzo sull’acqua da cui è possibile ammirare il lago, le montagne e casette colorate.

Da Varenna parte una passeggiata tra boschi e mulattiere che in due ore porta all’orrido di Bellano, luogo suggestivo, nascosto e dall’atmosfera magica, una cascata che sgorga da una gola rocciosa e che si può ammirare grazie a una passerella ancorata alla roccia. Il percorso che da Varenna porta all’Orrido di Bellanofa parte del Sentiero del Viandante, che in realtà è molto più lungo: si tratta di una passeggiata non troppo impegnativa noi consigliamo questa tratta, che è secondo noi la più caratteristica e bella!

Varenna (LC) – da Milano prendere via SS 36 del Lago di Como e dello Spluga oppure i treno Trenord.

Il miglior panorama: Eremo di Santa Caterina del Sasso

Cambiamo lago e spostiamoci verso il Lago Maggiore, dove andiamo alla scoperta di un luogo davvero particolare dove il tempo sembra essersi fermato: l’Eremo di Santa Caterina del Sasso. Gli appassionati di storia e gli amanti degli scorci incantevoli non potranno che innamorarsi di questo piccolo monastero del XXII secolo sorto a strapiombo sul Lago Maggiore, nel comune di Leggiuno, a un’ora e venti circa da Milano. L’eremo si raggiunge dal lago con una scalinata di 80 gradini, oppure dal piazzale sovrastante scendendo una scalinata panoramica di 240 gradini. E per chi proprio non ce la fa, c’è anche un comodo ascensore a 1€ per andata e ritorno. La visita all’eremo ha un costo simbolico di €3 per i non residenti, per i residenti è gratuita, dura una mezz’oretta circa. Dopodiché consigliamo di fare una bella passeggiata sul lungolago e raggiungere magari la spiaggia di Reno, che si trova a meno di 1 km di distanza.

Eremo di Santa Caterina del Sasso (VA) – da Milano prendere l’autostrada A8 in direzione Varese uscita Sesto C. Vergiate.

Per gli amanti del buon vino: Franciacorta

Di questa splendida località immersa nella natura e famosa per i vigneti abbiamo già parlato in questo articolo. Ma si sa, si torna sempre dove si è stati bene, e quindi anche questa volta ti suggeriamo alcuni dei nostri posti del cuore in Franciacorta, per una gita fuori porta primaverile davvero indimenticabile! Per gli amanti della storia sono assolutamente da non perdere le abbazie di San Pietro in Lamosa e San Nicola a Rodengo Saiano, due vere chicche immerse nel verde. Chiostri e affreschi rendono questi due monasteri particolarmente affascinanti: immergetevi nella loro atmosfera e lasciatevi affascinare dalla cultura e dalla storia che racchiudono.

Per chi preferisce un’escursione nella natura, le Torbiere del Sebino o il sentiero delle cascate sono il posto giusto. Le prime sono una riserva naturale stupenda, immersa nei canneti e ricca di uccelli e lepri. L’ingresso è a pagamento (1€) e da marzo a novembre vengono organizzate anche visite guidate. Vicino alle Torbiere si trovano poi le meravigliose Cascate di Monticelli Brusati, raggiungibili tramite due percorsi escursionistici, entrambi di due ore e mezza circa. Il primo è semplice e adatto a tutti, mentre il secondo presenta alcuni punti con corde fisse ed è quindi indicato a escursionisti un po’ più esperti (e che non soffrono di vertigini!). Immancabili scarpe da trekking e acqua.

Infine, non si può terminare una giornata in Franciacorta senza un buon calice di vino! Ecco quindi i nostri suggerimenti per le migliori visite alle cantine, dove scoprire come vengono prodotti i vini locali e concedersi un’ottima degustazione.

Per una gita in mezzo al lago: Montisola

Il Nord Italia è ricco di laghi, e noi non riusciamo a scegliere il nostro preferito. Ecco quindi che ci rechiamo verso il Lago d’Iseo, più precisamente a Montisola (o Monte Isola), l’isola lacustre più grande d’Italia! Quest’isolotto in mezzo al lago, che nasconde anche un incantevole borgo e il Santuario della Madonna della Ceriola, si raggiunge facilmente in traghetto da Sulzano e da Sale Marasino, con partenze ogni 20 minuti. Sull’isola non si può circolare in automobile, quindi puoi spostarti con l’autobus o decidere di muoverti a piedi o in bicicletta, godendo appieno l’esplorazione di questo piccolo gioiello verde. E se la fame si fa sentire? L’isola è ricca di ristorantini che offrono specialità gastronomiche locali, come il pesce di lago essiccato; consigliamo l’Isola dei Sapori che offre anche un bellissimo panorama.

Monte Isola (BS) – da Milano prendere l’A4/E64 e poi la SS469 fino a Sulzano, da qui proseguire in traghetto.

Per fare un tuffo nel passato: Villaggio Crespi d’Adda

Lo sapevi che in provincia di Bergamo, a neanche un’ora da Milano, si trova un sito Unesco tutt’oggi abitato? Si tratta del Villaggio Crespi d’Adda, una vera e propria cittadina operaia ideale realizzata nell’Ottocento dalla famiglia di industriali lombardi Crespi. La famiglia Crespi dimorava nel castello, mentre per tutti gli operai furono costruite abitazioni, scuola per i figli, una chiesa, e anche luoghi di svago come un teatro. Doveva essere la città del lavoro ideale, dove i lavoratori potessero trovare tutto quello di cui avevano bisogno. Il villaggio è tuttora abitato, per la maggior parte da discendenti degli operai che per primi ci si trasferirono. Camminare per queste strade è come fare un tuffo in un passato ideale, un pezzo di storia purtroppo poco conosciuto e tutto da scoprire.

Crespi d’Adda (BG) – prendere la A4/E64 e uscire a Capriate.

Per gli appassionati di street art: Calcio e Covo

Rimaniamo in provincia di Bergamo, dove ci aspettano due vere e proprie chicche che lasceranno a bocca aperta amanti dell’arte e non. Calcio e Covo sono due piccoli borghi della bergamasca, a appena un’ora da Milano, famosi per i numerosissimi murales che decorano i muri e gli edifici della città. I muri dipinti di questi due paesi sono una tappa obbligata per tutti gli appassionati di street art, grazie al loro valore artistico e culturale e al grande impatto visivo che si ha. Ma non ci sono solo i murales! A Calcio è d’obbligo una visita a Castello Silvestri, un edificio splendido e tenuto benissimo, ricco di affreschi, sorto sulle rovine di una villa romana. Insomma dall’arte contemporanea a quella classica. A Covo, invece, concediti un assaggio dei piatti locali alla storica Osteria del Crostino!

Calcio e Covo si trovano a 15 km circa da Bergamo e sono molto vicini: distano appena una decina di minuti in macchina, quindi sono perfetti per essere visitati entrambi in giornata!

Calcio e Covo (BG) – raggiungibili entrambi via A35 e poi Strada Provinciale 103.

Per gli amanti dell’urbex: Consonno, il paese fantasma

Sai che in Brianza c’è un paese fantasma? Si chiama Consonno, un piccolo centro abbandonato con una storia molto particolare alle spalle: è nato per volere di un eccentrico industriale del luogo che voleva costruire una Las Vegas in miniatura, creando un villaggio all’insegna del divertimento con un piccolo centro commerciale, fontane multipiano, una balera e un hotel di lusso. Il progetto è però fallito per via delle continue frane che si sono susseguite riducendo Consonno a paese fantasma. In questo articolo puoi leggere la storia e qualche info in più. Grazie alll’Associazione Amici di Consonno, il paesino periodicamente torna a vivere, da aprile a ottobre. Il bar riapre, si svolgono visite guidate, il tutto in un’atmosfera surreale, circondati dagli stravaganti edifici abbandonati e invasi dalla vegetazione. Noi la consigliamo perché sembra di entrare in un altro mondo, o nel set di un film, passeggiando per le strade di quella che doveva essere la Las Vegas della Brianza. E se sei appassionato di urbex non puoi assolutamente perderti uan gita in questo posto. Il paese si raggiunge in auto in poco più di un’ora da Milano, tramite la strada principale da Olginate. Le sbarre sono aperte solo la domenica dalle 10 alle 12, ma a Consonno si arriva anche a piedi: venendo da Villa Vergano, a un certo punto si trova la strada sbarrata e un parcheggio dove lasciare la macchina, dopodiché si procede a piedi in meno di venti minuti di camminata.

Consonno (LC) – tramite via SS 36 del Lago di Como e dello Spluga.

Per una fuga d’amore: Orta San Giulio

Continuiamo il nostro giro dei laghi e spostiamoci in uno dei borghi più belli d’Italia, sulle sponde dell’omonimo lago. Orta San Giulia è particolarmente indicato per le fughe d’amore grazie alla sua atmosfera romantica da luna di miele: saranno le viuzze strette e colorate, il panorama sul lago, il silenzio o la splendida frazione di Legro che dalla sua posizione sopraelevata offre una vista unica, ma questo posto ci ha veramente rubato il cuore. Fa parte della provincia di Novara ed è nel circuito dei borghi più belli d’Italia; inoltre, per un pranzo o una cena stellata, in zona si trova il lussuoso ristorante Villa Crespi dello chef Antonino Cannavacciuolo che noi adoriamo. Proprio di fronte a Orta San Giulio si trova infine l’isola di San Giulio, che si può ammirare dal lungolago. Se vouoi esplorarla, da Orta San Giulio partono numerosi traghetti che la raggiungono in poco tempo, visto che dista appena 500 metri! Insomma, grazie alla sua vicinanza da Milano (neanche un’ora e mezza di auto), alla sua atmosfera romantica, al paesaggio e all’offerta gastronomica, questo borgo è la meta perfetta per una gita primaverile.

Orta San Giulio (NO) – raggiungibile tramite A 26 con uscita Arona

In gita con i bambini: Zavattarello

Spostiamoci a sud di Milano, più precisamente a Zavattarello, in provincia di Pavia. Qui troviamo la destinazione perfetta per una gita fuori porta con i bambini: il Bosco Incantato! La leggenda narra di una vecchia di nome Zavattina che durante le gelide giornate d’inverno raccontava fiabe meravigliose di maghi, streghe, elfi e folletti, e che queste storie abbiano popolato il bosco ai piedi del Castello di Zavattarello. Proprio da qui inizia il percorso immerso nella natura, e che porta i visitatori in un mondo incantato, dove si alternano il Villaggio dei Puffi, gli alberi parlanti, gli Elfi Silvani, i Pinocchio dai cappelli colorati e addirittura Biancaneve! Ma a Zavattarello non c’è solo il Bosco Incantato, infatti anche il Castello merita una visita, e infine ricordiamoci che siamo nell’Oltrepò Pavese e concediamoci un pranzo in una trattoria tipica, come l’Agriturismo Ca’ Versa.

Zavattarello (PV) – raggiungibile tramite A7

Per gli inguaribili romantici: Lovere

Torniamo sul Lago d’Iseo, questa volta sulla sua sponda nord occidentale, e aggiungiamo alla nostra lista un altro dei borghi più belli d’Italia: Lovere. Situato in provincia di Bergamo, a un’ora e mezza di auto da Milano, Lovere fa parte del circuito dei borghi più belli Italia. La scrittrice inglese Lady Mary Wortley Montagu, già nel XVIII secolo, lo definì “il luogo più romantico che abbia mai visto in vita mia”. Insomma, le aspettative sono alte per una gita con la propria dolce metà! Il nostro consiglio è perderti per le viuzze del borgo dove potrai raggiungere la Torre civica e la Galleria dell’Accademia di belle arti Tadini, il più antico museo lombardo dell’Ottocento.e passeggiare sul lungo lago durante il tramonto. Infine, proprio da Lovere passa una stupenda passeggiata di 2 km sul lungolago, perfetta per ammirare panorami incantevoli mano nella mano. E se non sei in dolce compagnia, no panic! Lovere è adatta a tutti coloro che amano gli scorci incantevoli da effetto wow!

Lovere (BG) – passando da A4/E64.

 

E tu quale altro posto ci suggerisci per una gita fuori porta da Milano? Scrivici nei commenti.