TOUR VIRTUALI NEI MUSEI DI MILANO: 12 VISITE GRATUITE DA NON PERDERE
Durante quasi tutto il 2020 e in parte anche in questo periodo i musei e i luoghi di cultura e di arte sono stati particolarmente penalizzati. Per fortuna a venirci in contro c’è la tecnologia. Grazie a Dio esiste Internet, è una grande risorsa per tutti e addirittura ci permette di fare cose a cui mesi fa neanche pensavamo minimamente. Come per esempio visitare i musei! Quanto ti mancano? A me tantissimo. Oggi più che mai stiamo assistendo ad una democratizzazione dell’arte e della cultura. I musei del mondo e anche quelli milanesi, seppur chiusi, si sono attrezzati per proporre tour virtuali facendo scoprire mostre, chicche e curiosità sulle loro collezioni rendendo l’arte e la cultura accessibile a tutti. Tesori nascosti a portata di click che vale assolutamente la pena scoprire. Lodevole è l’impegno dei principali musei della città per mantenere attivo il dialogo con il suo pubblico e continuare il lavoro di promozione e divulgazione dell’arte e della cultura. Molti si sono affidati a Google Art&Culture, la piattaforma pensata come un luogo in cui esplorare e assaporare l’arte e la cultura online. Altri hanno utilizzato il sito e i canali social, in particolare Facebook e Instagram per lanciare iniziative ad hoc, utilizzando video e Instagram Stories, strumenti immediati e veloci, per raccontarsi e proporre laboratori e iniziative culturali.
E allora vuoi scoprire anche tu i musei online di Milano? Ecco la top 12 da seguire in attesa di tornare a visitarli realmente.
Per seguire tutto su Instagram segui l’hashtag #museichiusimuseiaperti.
Indice
LA TOP 12 DEI MUSEI ONLINE DI MILANO DA VISITARE
#1 HANGAR BICOCCA
#1 HANGAR BICOCCA
Parto da uno dei posti più affascinanti e che più mi sta a cuore, l’Hangar Bicocca. L’ex fabbrica di costruzione di locomotive, oggi spazio dedicato all’arte contemporanea, propone tour digitali per vivere da casa l’esperienza “in streaming” di una visita guidata gratuita all’interno dell’installazione permanente “I Sette Palazzi Celesti 2004-2015″ di Anselm Kiefer grazie alle Street View di Google Arts & Culture e alla scoperta delle opere della mostra temporanea “Short-circuits” di Chen Zhen con il supporto di contributi multimediali. Le visite sono a numero chiuso ed è obbligatoria la prenotazione che puoi effettuare cliccando qui. Sul sito trovi il calendario dei tour con date e orari.
#2 PAC – PADIGLIONE D’ARTE CONTEMPORANEA
Il PAC propone i Family Lab Digitali, brevi video di laboratori pensati per le famiglie che lo spazio organizza da anni. Un modo divertente per giocare con l’arte, per conoscere le tecniche utilizzate dai più famosi artisti e per imparare a creare utilizzando materiali riciclati. Interessanti i laboratori per creare il libro d’artista e quello per creare composizioni di carta. Puoi trovare i laboratori sulla pagina del sito dedicata.
#3 FONDAZIONE PRADA
Un altro posto che mi sta particolarmente a cuore è la Fondazione Prada che già prima dell’estate 2020 aveva sperimentato format digitali interessanti trasformando sito e canali social in un laboratorio di idee e di approfondimento di tematiche varie.
Ecco le iniziative che puoi trovare sul sito della Fondazione:
- “Finite Rants”, otto saggi visuali commissionati dalla Fondazione a cineasti, artisti, intellettuali e studiosi, un progetto online curato da Luigi Alberto Cippini e Niccolò Gravina.
- “Readings” una serie di podcast dedicata all’attività editoriale della Fondazione Prada. Un’antologia sonora composta da testi di studio, saggi critici e racconti d’autore commissionati dalla fondazione nell’ambito dei propri progetti multidisciplinari. Oltre 50 podcast di storici, filosofi, curatori e scrittori.
- “Glossary” ti permette di esplorare l’archivio di Fondazione Prada attraverso una possibile selezione di parole chiave. Puoi trovarlo sulla pagina Facebook della Fondazione.
#4 LA TRIENNALE
Anche la Triennale Milano non si è fermata di fronte al semi lockdown e ha continuato a produrre contenuti portando avanti e promuovendo il lavoro di artisti, progettisti, designer e mantenendo vivo il contatto e il dialogo con il pubblico. Ecco le iniziative in programma:
- Ogni martedì in diretta sul canale Instagram di Triennale un appuntamento che coinvolge curatori, artisti, designer e redattori, i cui contributi sono pubblicati nel catalogo della mostra “Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli”.
- La mostra “Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli” e il Museo del Design Italiano sono fruibili su Google Arts & Culture. Un’esperienza immersiva con street view approfondimenti su opere e autori, testi, fotografie e materiali dagli archivi.
#5 MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA
Sul sito del Museo della Scienza e della Tecnica puoi trovare “Storie digitali” un racconto online pensato per mostrare ai visitatori alcune delle storie più belle del Museo anche in questo periodo di chiusura al pubblico. Video, podcast, esperienze di realtà virtuale e aumentata, applied games e installazioni interattive. Un’opportunità per scoprire le chicche e le curiosità di uno dei musei più affascinanti di Milano. Una delle storie più interessanti è il racconto dietro le quinte di come è nato il progetto Toti Submarine VR Experience, l’esperienza in realtà virtuale dedicata al Sottomarino Enrico Toti.
Sulla pagina Facebook del museo puoi seguire inoltre #Storiediattualità il mercoledì, l’appuntamento dedicato ai temi più urgenti di attualità scientifica in compagnia di Barbara Gallavotti.
#6 MUDEC
Anche il Mudec sposta parte della sua attività online in particolare sui suoi canali social.
- Su Facebook e Instagram racconta i segreti della Collezione Permanente, approfondimenti sui più grandi artisti ospitati nelle mostre le storie più emozionanti che hanno caratterizzato la vita del museo, le prossime mostre che il Mudec ospiterà.
- On air su Facebook e Youtube “10 ritratti per 10 donne”, la storia di 10 grandi fotografe del Novecento che hanno cambiato la storia della fotografia, raccontate dal critico d’arte Nicolas Ballario, Personalità molto diverse tra loro, ma con un tratto distintivo comune: tutte sono state pioniere, tutte si sono imposte in un mondo dove l’accesso per le donne era osteggiato, se non addirittura proibito.
- Il contest “The Colouring book”: il pubblico è invitato a reinterpretare l’opera “Drawing of L.O.V.E.” di Maurizio Cattela. I cinquanta lavori che meglio rappresentano lo spirito del progetto verranno premiati ed esposti sulle loro pagine social. Andate subito a scoprire come partecipare. Il contest scade il 7 gennaio 2021.
#7 IL CASTELLO SFORZESCO
Il Castello Sforzesco apre virtualmente le sue porte facendo scoprire i suoi tesori.
- Su Google Arts&Culturehai a disposizione 12 tour virtuali che ti permetteranno di visitare in anteprima il Castello, i suoi percorsi segreti, i capolavori delle collezioni civiche conservati nelle sue sale, a cui si aggiungono 8 storie tematiche e 288 approfondimenti su singole opere realizzati dagli esperti del Castello.
- Grazie al virtual tour “Giuseppe Bossi e Raffaello“ puoi entrare nelle sale dell’Antico Ospedale Spagnolo e scoprire il mito di Raffaello attraverso lo sguardo di Giuseppe Bossi, nei suoi disegni e nella sua collezione, tra opere su carta e maioliche dalle collezioni del Castello Sforzesco.
- “Una finestra sull’arte” e “Storie…d’arte“: visite guidate e laboratori didattici a cura di Ad Artem in diretta streaming per adulti e bambini. Puoi trovare il programma a questo link.
#8 CASA MUSEO BAGATTI VALSECCHI
Una delle Case Museo di Milano più suggestive e che amo di più ti permette di esplorare il museo stando comodamente seduti sul divano. Come? Scaricando l’APP del Museo Bagatti Valsecchi che ti permette di fare un tour virtuale di tutti gli spazi e scoprire i segreti inediti sulle stanze e sulle collezioni. Inoltre sulla pagina Facebook grazie alla rubrica #LoStaffRacconta, è possibile scoprire il Museo, le sue collezioni e i suoi eventi da una prospettiva diversa: quella di chi si impegna ogni giorno per tutelare e promuovere la storia e le opere del Bagatti Valsecchi.
#9 CASA MUSEO BOSCHI DI STEFANO
Anche la bellissima Casa Museo Boschi Di Stefano grazie a Google Arts & Culture puoi esplorare ogni singolo pezzo della collezione esposta. Nei locali abitati in vita dai coniugi Antonio Boschi (1896-1988) e Marieda Di Stefano (1901-1968), è presente una selezione di circa trecento delle oltre duemila opere della loro collezione, donata al Comune di Milano nel 1974.
Una collezione importante, testimonianza della storia dell’arte italiana del XX secolo comprendente pitture, sculture e disegni dal primo decennio del Novecento alla fine degli anni Sessanta.
#10 MUSEO DEL NOVECENTO
Anche il Museo del Novecento approda su GoogleArts&Culture proponendo 5 storie e 11 visite virtuali. Tra le storie vi è un assaggio dell’esperienza al museo con 10 capolavori emblematici del panorama artistico del XX secolo, un viaggio che parte dal 1902, con il Quarto Stato, per concludersi con l’inizio degli anni ’70, alla scoperta di artisti che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia del Novecento. Ci sono poi dei focus su Umberto Boccioni, Arturo Martini e Lucio Fontana.
Inoltre, in occasione dei 10 anni del Museo, hanno lanciato un progetto digitale per bambini“KITEDU900”un kit digitale per le scuole primarie che propone un video di introduzione al museo e un laboratorio condotto dall’artista Emilio Isgrò.
#11 MUSEO DEL TEATRO ALLA SCALA
Il Museo Teatrale alla Scala un altro posto che ci sta mancando in questo periodo ma che nel frattempo ci sta facendo scoprire tante chicche e curiosità.
- Su Google Arts Culture si può entrare virtualmente nel museo, scoprire storie, curiosità sul Piermarini l’architetto che progettò la Scala nel 1778, sui vari spazi interni del teatro, su dipinti e sculture.
- A spasso per l’app: esplora il Museo comodamente seduto sul tuo divano. Scaricando l’app del Museo potrai esplorare virtualmente le sale seguendo i vari percorsi. Appuntamento tutti i venerdì.
#12 PINACOTECA DI BRERA
Ultimo ma non meno importante è la Pinacoteca di Brera gioiello artistico della nostra Milano. Il noto museo durante i mesi di chiusura ha lanciato Brera+, un tour virtuale nelle sale museali che è a mio parere tra i più completi e ben fatti. A disposizione ci sono 669 opere, suddivise per categorie diverse: periodo storico, materiale/tecnica, artista, sala, mappa. C’è anche una sezione relativa alle opere in prestito. Tutte hanno sotto la spiegazione tecnica dei materiali utilizzati e la descrizione dell’opera e dell’artista. Per alcune puoi entrare nel dettaglio come per esempio per la famosa opera di Francesco Hayez “Il Bacio” dove puoi trovare un video dedicato e il pdf scaricabile con ulteriori info. Altre opere sono corredate dalla spiegazione di una guida. Insomma è come se stessi lì, nel museo ad ammirare l’opera. Consiglio a tutti di visitarla. Per accedere clicca qui. ARTRIBUNE ha incoronato la Pinacoteca come “miglior novità digital museale”.
Nell’attesa di tornare a visitare i musei live, spero presto, abbiamo a disposizione davvero tante risorse online per immergerci nell’arte e nella cultura. Se hai altri suggerimenti di musei di Milano che propongono virtual tour segnalameli pure nei commenti. Grazie!